Testo biblico con commento
Agosto
Nell’ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, ritto in piedi, gridò: "Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva chi crede in me. Come dice la Scrittura: Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva". Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato. (Giovanni 7, 37-39)
In una lettera scritta ai giovani da frère Alois alcuni anni fa, troviamo le seguenti parole: "In tutti noi c’è il desiderio di un assoluto verso il quale tendiamo con tutto il nostro essere, corpo, anima, intelligenza. Una sete di amore brucia in ciascuno, dal lattante fino alla persona anziana. Anche l’intimità umana più grande non può appagarla completamente".
Queste parole sono allo stesso tempo una consolazione e una sfida. Ciascuno si può riconoscere nel linguaggio del desiderio e della sete. Abbiamo tutti conosciuto dei giorni in cui un bicchiere di acqua fresca ci ha dissetati. Quella che sembrava una sete inestinguibile è stata finalmente placata. Tuttavia abbiamo anche sperimentato periodi di sete interiore, un’attesa di qualcosa di più grande di tutto quello che abbiamo potuto sentire in quel momento. Un senso d’insoddisfazione e anche di frustrazione lascia una sorta di vuoto che cerchiamo di riempire. Ma quando ci sforziamo di riempirlo, spesso il vuoto cresce.
Agli inizi del V secolo, sant’Agostino scriveva: "Ci hai fatti per te, Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te". Dio ci dà una sete che non può essere placata da niente se non da Lui solo.
In questo brano, Gesù parla durante una delle grandi feste del suo popolo. Era la festa in cui il popolo di Dio ricordava la sua traversata del deserto, liberato dalla misericordia del Signore. Ciò di cui abbiamo più bisogno nel deserto è l’acqua. E Dio ha concesso questa cosa indispensabile quando la sua gente ne aveva bisogno. Mosè, che li ha condotti attraverso il deserto, ha colpito una roccia e l’acqua è sgorgata.
Qui Gesù invita a gran voce tutti gli assetati ad andare da lui. Gesù non limita questa sete a qualcosa di specifico. Poco importa quello che cerchiamo, Egli c’incontra nella nostra sete. Ci accoglie con la nostra sete.
Gesù continua: "... Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva". In questo testo, non è chiaro se questa parola si applica a Gesù o ai credenti. L’espressione tradotta come "grembo" significa più precisamente un incavo, un vuoto. Non è un grembo traboccante, che si esprime. Così intravediamo il prezzo necessario affinché questa acqua viva potesse sgorgare.
Infatti, nello stesso modo in cui Mosè colpì la roccia e l’acqua è scaturita per dissetare il popolo affinché potesse continuare il suo cammino, anche Gesù sarà colpito. Sulla croce, egli darà la sua vita. Nel linguaggio di san Giovanni, sarà "glorificato", vale a dire, che rivelerà l’identità di Dio come amore e mostrerà l’assoluto di questo amore. E dal suo costato, dal suo vuoto, zampillerà acqua – simbolo dello Spirito Santo nel Vangelo di Giovanni.
"Dio è amore" (1 Gv 4,8) e l’amore è il suo primo dono, che contiene tutti gli altri. "L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato" (Romani 5,5), scriverà Paolo più tardi. Una sorgente è molto diversa da una cisterna. Una cisterna va se sempre riempita di nuovo, ma una sorgente continua scorrere.
Così, grazie al dono della vita di Gesù sulla croce, a partire dal nostro vuoto personale una fonte d’amore scorrerà per la presenza dello Spirito Santo. L’amore per natura si dilata, ci spinge a condividere i nostri beni con gli altri, a dare la vita per gli altri.
Quando questo comincia ad accadere, anche se è solo un inizio, allora incontriamo l’assoluto di Cristo. Scopriamo che l’assoluto che cercavamo era nient’altro che lasciare che lo Spirito Santo ami in noi. È dalla nostra povertà interiore che scaturisce la sorgente.
Ci sono stati dei momenti nella tua vita in cui un’esperienza frustrante ha portato a una sensazione di pienezza? Cos’è che ha permesso questo?
Di che cosa ho sete? Sento che la mia sete potrebbe essere placata completamente?